MUST HAVE 2011: BIRKIN by Hermès

Ormai da qualche tempo è l'accessorio più utilizzato dalle star di mezzo mondo, nonché dalle fashion addicted tra cui l'italiana Chiara Ferragni. Sto parlando della Birkin Bag di Hermès.

Wikipedia è racconta la storia della sua nascita: nel 1984 durante un volo da Parigi a Londra, dove viaggiava anche Jean Louis Dumas, lo stilista di Hermès, Jane Birkin aprì la sua borsa di Hermès dalla quale cadde una moltitudine di fogli e appunti. Dumas allora prese la sua borsa e gliela restituì qualche settimana dopo, con l’aggiunta di una tasca (che da allora divenne standard). Jane Birkin raccontò a Dumas la propria difficoltà di trovare una borsa per il week - end, che fosse allo stesso tempo femminile e comoda. In base alla descrizione del suo ideale di borsa, Dumas ne realizzò il prototipo e gliela fece arrivare a casa.

Il costo di questa meraviglia è piuttosto proibitivo (almeno per me), si aggira intorno ai 6.000€  e può arrivare fino ai 120.000 €, ma nonostante questo la lista di attesa è lunghissima: le ordinazioni di speciali modelli possono raggiungere ben 2 anni di attesa.

Ma veniamo a noi comune mortali: sul mercato si trovano diverse possibilità di avere un modello simil- Birkin senza necessariamente indebitarsi. Ad esempio, vi sono pelletterie artiginali che riproducono il suo design apportando talvolta varie modifiche, per esempio aggiungendo una tracolla.

Una delle rivisitazioni più originali e trendy arriva direttamente da Taiwan, firmata Banane Tapei , già must have tra le fashion victim e anche per lei c'è una lista d'attesa. Si tratta di una shopping bag che riproduce la stampa della Birkin originale.

E che dire della shopper del marchio tedesco SOUVE, che ha realizzato un modello che riporta la scritta "Can't afford a Birkin" (Non posso permettermi una Birkin).